lunedì 25 aprile 2016

Risotto con i germogli di luppolo

Per due ne ho presi una manciata. Come spesso succede nel mondo dei germogli, più il fusto è grosso e più il germoglio risulta tenero. 
Li ho preparati usando il metodo degli asparagi: si piegano e al di sopra di dove si spezzano si mettono da parte e al di sotto o si buttano o si usano per farne il brodo per il risotto. 
Ho poi preparato un soffritto (il burro ahimè è fondamentale per cuocere a una temperatura un po' bassa i delicati luppoli) con cipolla fresca e quando si è appassita ho aggiunto i germogli senza ulteriori partizioni.

Infine ho aggiunto il riso - un carnaroli - l'ho leggermente tostato e ho portato il tutto a cottura con il brodo preparato con gli "zeppi" rimasti.

 Dopo una grattugiata di pecorino semistagionato lo abbiamo mangiato in giardino per festeggiare il primo apparecchiamento primaverile dell'anno.


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